Dino Zoff guarda la classifica di serie A e sorride. Con la Juventus in testa e il Napoli alla sue spalle rivede un bel po’ della sua vita:
«Molta vita e molto bella. Nella Juve ho giocato undici anni, ho acquisito una personalità internazionale e poi l’ho allenata. Anche se non posso dimenticarmi il Napoli: con quella maglia ho debuttato in Nazionale e al San Paolo, nessuno ha mai provato una gioia del genere».

Read the whole post...

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Alejandro Mazzoni, procuratore di Lavezzi e Campagnaro:
“Lavezzi è lo stesso calciatore di sempre. Il calcio è così, ogni tanto le cose vanno bene e a volte vanno male. Credo che il Pocho si stia comportando benissimo durante questo inizio di stagione.

Read the whole post...

Ricardo Alemao, ex azzurro dei tempi di Maradona, è intervenuto a Radio Goal sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli: “Diatriba ‘Pelè-Maradona’? Maradona per me è sempre stato il migliore, Pelè non l’ho mai visto giocare ma per quello che ho potuto vedere in tv ritengo che il ‘Pibe’ sia stato il migliore.

Read the whole post...

Il calcio non gli manca ma lo segue con immutata passione e per lo scudetto e' convinto che il Napoli abbia 'tutte le carte in regola' per lottare fino alla fine. E' il pensiero di Fabio Cannavaro, che si dice impressionato dalla personalita' mostrata dagli azzurri

Read the whole post...

"Vedere la Juventus in testa dopo cinque partite fa piacere, e' un risultato ottenuto "con grande lavoro e con l'impegno che uno si da' giorno dopo giorno" ma "la strada e' ancora lunga". John Elkann, ospite dello Yacht Club di Genova, evita proclami, come riporta Italpress, nonostante l'ottimo avvio di campionato dei bianconeri. "Come dice il nostro allenatore Conte, ancora dobbiamo mangiare tanta erba", ha aggiunto. Di scudetto John Elkann non vuole parlare, ma non da' per spacciate le due milanesi e ricorda che "c'e' anche il Napoli, che non e' male, ha dimostrato di essere una squadra molto forte".“

Secondo quanto riporta ItaSportPress, il Napoli, alla ricerca di un rinforzo per la difesa, sarebbe interessato a Leonardo Bonucci, difensore centrale della Juventus. Gli azzurri potrebbero cercare di prenderlo già a gennaio, ma il giocatore, legato alla Juventus da un contratto che scade nel 2015, difficilmente si muoverà da Torino. Almeno per quest'anno, sopratutto dopo il dirottamento sulla fascia sinistra di Chiellini, operato da Conte, che gli ha restituito il posto da titolare al fianco di Barzagli.

La notizia rimbalza dalla Svizzera: Eren Derdiyok, attaccante 23enne del Bayer Leverkusen, è al passo d'addio, già a partire dalla sessione di gennaio. Secondo indiscrezioni il Napoli e l'Udinese avrebbero 'prenotato' il promettente attaccante: 11 milioni il costo del cartellino. Il Napoli avrebbe cautelato l'Udinese: se gli azzurri dovessero prendere subito Benatia, lascerebbero la punta alla società friuliana. Viceversa, lo svizzero potrebbe essere il nuovo vice-Cavani. Derdiyok è un attaccante poderoso, alto 1,91 e dalla impressionante capacità di andare a segno.

Nonostante fosse tornato a disposizione del Bayern solo sabato scorso (giocando - male - il secondo tempo della partita con l'Hoffenheim), Arjen Robben è stato immediatamente convocato dal Ct dell'Olanda, van Marwijk. C'era quindi ottimismo: la pubalgia, che negli ultimi mesi aveva afflitto il giocatore, sembrava alle spalle. In realtà, la 'Bild' riporta che l'ala del Bayern, dopo pochi minuti di corsa leggera, è stata costretta a interrompere l'allenamento con gli 'Orange'. Poche le parole del giocatore: "Ho sentito di nuovo dolore e mi sono preoccupato. Ho bisongo di fare chiarezza, non voglio che questo diventi un malessere cronico".

Quanto sia maturato, professionalmente ed umanamente, se ne sono accorti anche i tifosi del Napoli, oltre ai compagni di squadra, Mazzarri, gli avversari. Lavezzi ha trovato l'autostima giusta e la convinzione di poter fare da leader in questo gruppo dove sudamericani ed italiani hanno raggiunto una sintonia straordinaria. Se a San Siro cantavano 'Pocho-Pocho' al momento della sostituzione è stato perchè avevano apprezzato la tenacia con cui l'attaccante di Villa Gobernador Galvez si era battuto contro Zanetti, Samuel e Cambiasso, suoi connazionali.

Read the whole post...

Cavani-Suarez-Forlàn: sarà questo, secondo il quotidiano Ovaction Digital, il tridente a cui Tabarez, tecnico dell’Uruguay, si affiderà in occasione della gara contro la Bolivia.
Sciolte, dunque, le ultime riserve sull’impiego del Matador: giocherà titolare.